laeti cantitant / parva illi amant / beati ergo sunt !
Tra tanti ispiratissimi poeti e rubacuori
occhio mi raccomando ai cantautori!
Qualcuno penserà se fo parte del consesso
sillogisticamente occhio a me stesso…
Ma un fatto mi discolpa ovvero che mi piace
quello che ormai del tutto fuori moda
e in ogni campo ho scelto la maniera più efficace
per non passare di certo alla storia!
E allora animo coraggio animo per gli uomini coerenti come me
perché mai perdersi d’animo ad essere perdenti come me!
Chi tra voi vuole da me un consiglio non c’è alcun problema
dato che sono un esperto collaudato attorno al tema
basta una canzoncina cantata alla mattina
ancor prima di aver preso il caffè
per celebrare al meglio la gloria dei perdenti come me!
per celebrare al meglio la gloria dei perdenti come me!
Per essere sicuri di aver libero accesso
nel clan dei destinati all’insuccesso
è prioritario il tema scelto per la canzone
dopo una scrupolosa selezione…
L’arcano della vita può offrirti ispirazione
ad ogni imprevedibile erezione
o quando vai per funghi mangiandoli se hai fame
e scambi quattro chiacchiere col cane!
E allora animo coraggio animo gloria a tutti i perdenti e chissà che
il destino poi non sia magnanimo con questo sciagurato chansonnier!
Quando poi sarà finita la stagione degli amori
se vivrò coltiverò le insalatine e i pomodori
e se sarai con me su ogni tua ruga della pelle
la luce delle stelle cercherò
e quando non troverò più stelle allora tra le stelle tornerò!
e quando non troverò più stelle allora tra le stelle tornerò!
…gloria a tutti i perdenti come me!
si allunga dietro ai miei passi sempre attaccata a me
è la condanna e la compagnia
è lo strumento del mio tormento e l’amica mia
perché senza la sua presenza non avrei occhi
per possedere il mare negli occhi tuoi
non sentirei il calore della tua mano
né potrei mai capire quanto ti amo!
Malinconia per questo inverno
coi nostri corpi abbracciati in cerca dell’eterno
a intenerirsi e aver pietà
per questo nostro vano bisogno di eternità!...
Malinconia è l’espressione del cielo muto
di ciò che si è vissuto e poi si è perduto
malinconia è rimpianto è una memoria di gioventù
quando eravamo accanto e sorridevi tu…
Malinconia e forse sfortuna
è questo sentirmi soltanto un figlio della luna
è un sentimento di estraneità
ad ogni astratta o assai distratta divinità…
malinconia è coraggio ed è paura
per essere figli di madre natura
ed è amarti tanto sì ma esser cosciente
che del mio amore non resterà niente…
Malinconia ha le mani di una fanciulla
che mi protegge e culla la vita mia
e l’anima trastulla con un nonnulla di autoironia
sai l’attrazione è più forte che ci sia!...
Malinconia in conclusione
è un colorato caleidoscopio dell’illusione
malinconia ecco perché
le mie poesie trovano parole attraverso te…
...amica mia ecco perché
la mie poesie trovano parole attraverso te!...
diretta conseguenza della guerra persa ormai con le zanzare
provo a trovare a modo mio dimostrazione che c’è un dio
che sovrintende sul futuro che ci attende…
Sarà anche vero che ogni cosa al mondo ha una virtù particolare
ma resta un gran mistero la funzione che han di notte le zanzare
con tutto il male che già c’è ma che bisogno c’è
che senza zampironi stiano a romperti i coglioni
in un perfido disegno metafisico per torturare te!
Sibille mute lasciano che sia io a rispondere ai miei perché
ma una ragione non trovo io la verità la sa soltanto Iddio!
Per me il divino non è in quello che ci appare sconfinato e immenso
sulle vette innevate nello spazio siderale e il suo silenzio
meglio cercarlo intorno a noi in quelle cose che puoi
avere sottomano e non stanno mai lontano…
Il segno del divino è più vicino è quasi sempre accanto a te!
Amico muto ma che ci si fa noi in questo valzer dell’assurdità?
Forse il segreto solo tu hai scavi una buca e non ti stanchi mai!
Il senso del divino è in questo suo ostinato vuoto di presenza
che per contrasto rende straordinaria anche una piccola esperienza
io sono niente insieme a te eppure sento in me
come il significato del perché io sono nato…
il segno del divino è nel destino di trovarmi accanto a te
con un cane meticcio affezionato addormentato sul parquet!
che si snoda in equilibrio su un confine di “contrari”
di aperture e di chiusure sei la sintesi perfetta soffri dentro
ma hai fiducia del futuro che ti aspetta...
E sai trasformare ogni tua angoscia quotidiana
nel progetto di una vita in cui mi appare in filigrana
una forza ed un coraggio che sconfigge la paura
e conduce il nostro incontro verso una rotta sicura...
No non ringraziarmi per l’aiuto involontario che ti do
se riesco ad aiutarti stando insieme
aiutando te mi fo solo del bene!...
No tu non stupirti se il mio compito è di assecondare te
se riesco a provocare un tuo sorriso
la mia vita acquista senso all’improvviso
ed ho un po’ di tenerezza anche per me
perché attraverso te
provo di me pietà e non mi fo più male...
Sono così maldestro sono il tuo cane bagnato
che si scuote schizza intorno e ti lascia senza fiato
rumoroso ed invadente per rubarti una carezza
non riesco a aver rispetto della tua riservatezza…
E tu sei così diversa sei sensibile e profonda
e talvolta in me ravvisi un ragazzo con la fionda
che frantuma coi suoi sassi i vetri e che scaccia gli uccelli
e cattura con le mani i granchi e i pesci nei ruscelli...
Ma io non lo so perché
sembra che tu avverta qualche cosa in me
che ti manca ed alla fine ti sostiene
e ti fa sentire che tu mi vuoi bene!
E non sai quanta felicità
quando scopro che la mia diversità
più che allontanarti in fondo ti avvicina
ti protegge dal dolore e ti vaccina
dall’indifferenza e la passività
e al tuo sguardo da’
quella profondità che forte mi incatena a te!...
teatro di manovre senza senso
seguendo la fugace o assai sbilenca traiettoria
di vite senza nome e senza storia non è solo un pretesto
ma è il motivo manifesto
per chiedermi se avrà uno scopo quello che succede in me
sarà un inganno percettivo
è questo l’interrogativo è una promessa di avventura
o una solenne fregatura
è un trucco un’apparenza
o una certezza di esistenza…
Ma nel mio vocabolario
ogni parola contiene anche il contrario
amo la vita solitaria
e sono d’indole gregaria
sono la preda senza tana
e sono il lupo che la sbrana
il tuo giglio odoroso
e insieme il bacio del lebbroso
penso dunque sono ma non riesco mai a sentirmi uomo!
penso dunque sono ma non riesco mai a sentirmi uomo!
Se devo definirmi in questo istante
mi sento religioso e insieme un ateo militante
ed egocentrico individualista
ma in qualche circostanza comunista
per ogni mio discorso a
vrei bisogno di un soccorso!
Quel che intorno c’è
non è possibile sia valido per me
l’appartenenza imbarazzante
a questa folla defecante
a questo branco di dementi
e di fanatici violenti
la conseguenza è che amo
tutto ciò che non è umano!
Ma se è questo lo scopo
chissà perché per te mi butterei nel fuoco
e cos’è questa compassione
per tanti volti senza nome
e questa pena in fondo al cuore
come di un unico dolore
per chi cerca un’uscita
dalla gabbia della vita!
penso dunque sono ma non riesco mai a sentirmi uomo!
penso dunque sono ma non riesco mai a sentirmi uomo!
…ma anche se tutto è oscuro
di una cosa son sicuro
che di me io so soltanto
che sono solo al mondo e che ti amo tanto
e in te io avverto la presenza
di ogni altra piccola esistenza
della libellula sfuggita
dalla gabbia della vita
del pesce che io acchiappo
del fringuello il cane e il gatto
ti amo dunque sono e amando te son solamente un uomo!
ti amo dunque sono e amando te son finalmente un uomo!
ed è un nostro segreto e insieme è la nostra fortuna
noi abbiamo tanto viaggiato e conosciuto lo spavento
abbiamo navigato senza più l'orientamento
e come tutto il bene che noi potevamo dare
è stato troppo spesso solo un prezzo da pagare...
Ma ora puoi riposare stellina mia di mare piccolo mio ippocampo
mi son risvegliato e come per incanto tu eri qui accanto a me...
E se nel tuo riposo c’è un sogno velenoso o un’ombra del passato
che ti fa tremare tu rubami un bacio e ti riaddormenterai!...
Io raccoglievo sassi in riva al mare ma tra le dita
ho visto luccicare un sasso ed era una pepita
poi ho trovato una conchiglia in cui nasconderci il futuro
sicura e protettiva come il nido di un paguro
e un mare generoso ha restituito alla spiaggia
i resti di un naufragio sparpagliati sulla sabbia...
Raccolti li hai con cura mia piccola creatura passero solitario
non c'è neanche un giorno nel mio calendario che io non ringrazi te!
Nota sul pentagramma scintilla nella fiamma
lucertolina al sole poesia senza parole
io ero un cane smarrito che un fischio in aiuto ha riconosciuto
ed ha ritrovato te….. ed ha ritrovato te!
che è come l’antefatto e insieme è una premonizione
qualcosa di sperduto nei ricordi della nostra gioventù
che ci fa capire quello che oggi sei tu!
C‘era una pozza d’acqua per giocare per schizzarsi e fare casino
ma io me ne stavo ad ore ad osservare i ghirigori di un girino
eppure mi chiedevo in tutto questo ci sarà pure un perché
il fatto è che - ahimè - non c’è proprio un perché!…
Ma accontentandosi di quello che si ha
poi ogni apparente anormalità
sarà solo un aspetto di una grande varietà
dato che varia si sa varia è l’umanità…
E in ogni vita anche la più fallimentare
c’è quasi sempre qualcosa da salvare
ma ammesso che ci sia qualcosa da salvare in me
lo devo soltanto a te!...
...lo devi soltanto a me!
Seguivo in technicolor le epiche gesta dei coloni americani
ma io segretamente in cuore mio facevo il tifo per gli indiani
sarebbe troppo facile chiamarlo adesso “sensibilità”
quel male sottile e quell’estraneità!...
Ma poi è arrivata una persona originale
che raccattava ogni tipo di animale
e se ora sei pentita nel trovarti accanto a me
che dire se non se non peggio per te!
Eri un randagio ed eri pieno di paura...
e razzolavo nella spazzatura
ti ho preso coccolato vaccinato ecco perché
…amore peggio per te!
ti ho preso coccolato vaccinato ecco perché
amore peggio per te!
…amore peggio per te!
il nostro destino in fondo è di sentirsi soli
per questo è tra le brame mie e tue
di essere sempre almeno in due sperduti sotto al cielo…
E il grande nemico è il tempo se tutto finirà
inevitabilmente per un fatto di età
sorrideremo io e te sì ma non avremo altro che
la forza del ricordo…
Perciò l’amore è il mio spavento
se penso che mi è rimasto ormai così poco tempo
per rintanarmi dentro ai misteri della natura
allontanando grazie ai tuoi baci la mia paura…
ed è l’amore una carezza
è l’esorcismo per contenere tanta tristezza
ed è un mio gioco che si trasforma nell’ossessione
di dare un senso ad ogni parola di una canzone!
Per me l’amore l’amore è tutto
l’unico antidoto portentoso per ciò che è brutto
è il porto sicuro in cui ormeggiare l’insicurezza
la sola ancora per trattenere la giovinezza…
E poi l’amore è anche protesta
è l’unica sfida la ribellione che ci resta
la sola zattera a cui aggrapparsi per davvero
la vera bestemmia la sola preghiera da alzare al cielo!
Questo è l’amore…
La vita non ha scopo solo questo si sa
e amarsi almeno un poco è tutto ciò che si ha
e quasi scordo che sei la mia cosa più importante
tu fammi un sorriso e strigi le mie mani
e il nostro futuro avrà ancora un domani
Lo sai meglio di me che un sentimento più è sincero
più si ha paura che non duri troppo o non sia vero
perdersi e rincontrarsi non è un dramma
è dolce in fondo sai questa condanna…
Ed assomiglia al mare questo fare e disfare
è come un’onda che frange a riva e che dopo si ritira
lasciando sulla sabbia una madreperla una stella
che un bimbo più tardi raccoglierà!
Più allontano te dall’altra gente e sono schivo
più sento che c’è in me come un amore collettivo
e mi stupisco di sentire in fondo
che voglio un po’ più bene a tutto il mondo!
Ed assomiglia al mare questo fare e disfare
è come un’onda che frange a riva e che dopo si ritira
lasciando sulla sabbia una madreperla una stella
che un bimbo più tardi raccoglierà!
…Ma basterebbe che tu sapessi trattenere il fiato
per ritrovare in te quell’uomo che ti ha sempre amato
il tuo debole e prepotente dittatore
che non potrai scacciare dal tuo cuore!...
non ho la più pallida idea
non ho un perché né un come…
Però non sapere chi siamo io lo so
è così manifesto
che è il frutto di un contesto
che ormai non ci appartiene… perché…
Se per incanto appare nella mia stanza
la sagoma dell’isola in lontananza
se c’è una traccia appena nell’aria fuori
dell’universo magico dei suoi odori
e se entra improvviso il vento nella stanza
e con il vento un alito di speranza
nei miei capelli che il vento scompiglia
ritrovo una persona che mi assomiglia…
Quel mondo è l’espressione del vulnerabile cuore mio
è l’orizzonte ignoto di chi vuol vivere senza un dio
ma è un mondo che può offrirti ancora il dono dell’empatia
per essere uccello o fiore o solo un atomo di energia!
E tu trascinata da questa marea
anche tu come me hai l’idea
che tutto sia illusione e che non abbia sostanza...
Ma se inattesa appare nella mia stanza
la sagoma dell’isola in lontananza
e rivedi la capretta che salta il fosso
e il suo folle sguardo in cui mi riconosco
sento che quello è un mondo imparentato col cuore mio
e non c’è alcun bisogno di alzare gli occhi cercando un dio
basta che tu mi abbracci e con me muoia di nostalgia
e molli tutto quanto e con me accanto tu fugga via!
tu hai indugiato nel metterlo a fuoco e non sai decidere chi è…
ma guarda perbenino e vedrai che quel bambino ha il capo chino
ergo non necessita indovino tu puoi capire subito chi è!…
Poi la sorpresa di una preda inattesa luccicante ma che cosa sarà?...
…L’avevo in mano ma ora sono qui al piano
come se non avessi un’età!
Ma ogni vita è così non concede un bis
e ciò che è stato susciterà amore e stupore…
Per chi ormai più non c’è per chi oggi è qui con me
per ognuno il riflesso è amore e stupore…
E’ una giostra che va è circolarità
quel che è stato ciò che sarà è amore e incredulità!
Nel voltarmi indietro intravedo cimiteri di bevute
sigarette e agguati alla salute e qualche eccesso di altra varietà…
Ma è solo un’illusione voler essere i padroni di un destino
non è solo per il fumo e il vino se il destino ci travolgerà!…
E ad esser sincero spero che in fondo al cielo
nel progetto ci sia scritto così…
che chi ha ecceduto ha bestemmiato e goduto
abbia in sorte di stare ancor qui!
E’ la giostra che va è circolarità
chi è salito e chi è sceso già è solo fatalità
ma a ogni giro per premio avrà
amore e incredulità!
La gloria dei perdenti
L'ombra
Il segno del divino
Il ragazzo con la fionda
Cogito ergo sum
Piccolo ippocampo
Peggio per te!
L'amore è tutto
Fare e disfare
L'isola in lontananza
La giostra
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